La pulizia del viso è fondamentale per il benessere della nostra pelle, in particolare se particolarmente sensibile, oltre ad apportare notevoli vantaggi nella preparazione al make-up.

La soluzione più immediata a cui sicuramente avrete pensato, è quella di sottoporvi ad un trattamento professionale, ma se non vi è possibile percorrere questa strada per motivi economici o di tempo, soprattutto se avete necessità di sottoporvi a trattamenti anti-imperfezioni con cadenza regolare, non dovete preoccuparvi.

Abbiamo pensato per voi ad una checklist per una pulizia del viso fai da te a casa, efficace come quella nel centro estetico, per garantirvi anche un maggiore comfort e privacy.

Pulizia del viso: I passaggi

Come avrete notato, anche i professionisti seguono uno schema ben delineato per i trattamenti di pulizia del viso, questo perché ogni fase ha la sua funzione propedeutica a quella successiva, ecco perché è importante seguire l’ordine dei passaggi. Vediamolo insieme:

1. Detergi

Il primo passo per una pulizia del viso efficace è la detersione, assicurati quindi di rimuovere tutto il trucco e/o le imperfezioni dal tuo viso. Importante è utilizzare un detergente delicato, non aggressivo, per evitare di seccare troppo la pelle peggiorando così la situazione, tra i consigliati, troviamo per esempio, l’acqua micellare.

2. Allarga i pori

Il secondo step per facilitare l’estrazione dei punti neri è l’allargamento dei pori all’interno dei quali si formano. Qui occorre un po’ di pazienza, la tecnica migliore infatti, sarà quella di eseguire un “bagno di vapore” della durata di circa 10-15 minuti. Nei centri estetici solitamente sono a disposizione strumenti adibiti a questa funzione, che a casa possiamo sostituire con una ciotola ripiena di acqua bollente all’interno della quale possiamo versare qualche goccia di olio essenziale o erbe secche come il timo.

3. Esfolia

Sempre in ottica di preparazione alla rimozione delle impurità, il terzo punto è dedicato all’esfoliazione, qui dovrete dedicarvi ad un accurato massaggio del viso per eliminare le cellule morte ed accelerare così il processo di rinnovamento. Per eseguirlo ad hoc dovrete aiutarvi con un prodotto esfoliante, da applicare sulla pelle che andrà poi massaggiata delicatamente fino a coprire tutte le aree.

4. Rimuovi i punti neri

Eccoci giunti alla fase più delicata e cruciale di tutto il trattamento, quella dedicata alla rimozione dei comedoni, i cosiddetti “punti neri”. Bisogna prestare particolare attenzione a questa pratica per non rischiare di irritare la pelle, se sono stati eseguiti tutti i passaggi precedenti correttamente; non avrete problemi di sorta. Il metodo migliore per procedere a questa operazione sarebbe quello di avvalersi di un estrattore di comedoni, di certo però non così facile da reperire per i non professionisti, potete quindi procedere utilizzando appositi cerotti o maschere, in ultima ratio, le dita avvolte in un fazzoletto, possibilmente sterile. Importante ricordarsi di non insistere nella rimozione di tutti i comedoni, se qualcuno dovesse risultare particolarmente arduo da estrarre, non forzate, rischiereste solamente di infiammarlo e come risultato otterrete un’impurità ancora più visibile, come quei fastidiosi brufoli sulla fronte che a volte compaiono al risveglio. La parola d’ordine è quindi: delicatezza!

5. Tonifica

Una volta conclusa il processo di eliminazione delle impurità, è il momento di restituire alla pelle la sua lucentezza e vitalità. Il primo passo verso questo obiettivo è la tonificazione, che potete ottenere con specifici prodotti, ed ha lo scopo di chiudere i pori rimasti dilatati dopo la rimozione del sebo. Un’ottima alleata in questo senso è l’acqua termale, ovviamente declinata per lo specifico utilizzo.

6. Idrata

Ci siamo quasi, la tua pulizia del viso “home made” è quasi terminata, ma non devi dimenticarti di una parte fondamentale, quella dedicata all’idratazione! Come abbiamo visto durante il trattamento la pelle viene irritata molto, e, per via degli stimoli meccanici e chimici a cui la sottoponiamo, perde la sua naturale idratazione. Ecco perché l’ultima, ma non meno importante, fase del processo, è quella dedicata alla reidratazione dello strato cutaneo. Per concluderla al meglio, applica una crema o una maschera idratante, e se vuoi abbinala ad un siero anti-imperfezioni dalle proprietà idratanti.

Una volta che il tuo viso avrà ricevuto la necessaria idratazione, potrai ritenere conclusa la tua pulizia fai da te.

Accorgimenti e raccomandazioni

Una delle domande che più frequentemente ci si pone a riguardo, è ogni quanto fare la pulizia del viso? La risposta esatta purtroppo non esiste, dipende infatti da vari fattori, principalmente legati alle problematiche che affliggono la nostra pelle, come ad esempio l’acne

In linea di massima tutti possono sottoporsi a questa pratica con una certa regolarità, ma in caso di particolari problematiche è sempre bene sottoporsi a trattamenti professionali, e se necessario, anche a terapie prescritte dallo specialista in dermatologia, evitiamo il fai da te se abbiamo il dubbio che questo possa aggravare la nostra condizione.

Questo consiglio vale anche per i prodotti, utilizzare creme o maschere non adatte alla nostra condizione, potrebbe portare alla formazione di imperfezioni più difficili da rimuovere, come le cicatrici. Quando siamo indecisi sulla scelta di un prodotto facciamo riferimento al dermatologo o al farmacista, che sapranno consigliarci i più adatti a noi.

Ora che conoscete tutti i passaggi non vi resta che cimentarvi nel tentativo di una pulizia del viso a casa, seguendo le nostre indicazioni. Buon lavoro!

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