Il tempo porta con sé molte storie, scolpendo sul volto i segni del suo scorrere. Capita spesso di sentire parlare di invecchiamento cutaneo e ritrovarsi dinanzi numerosi consigli riguardo trattamenti e metodi per rallentarne la comparsa.
La nostra pelle invecchia insieme a noi: nelle donne questo processo inizia all’incirca dal 25esimo anno di vita, intorno al 30esimo per gli uomini. E così, mentre i segni del tempo (rughe, perdita di volume, perdita di elasticità) diventano man mano sempre più evidenti, esplorare le cause dell’invecchiamento cutaneo diventa cruciale.
Di cosa si tratta effettivamente?
Il processo di invecchiamento cutaneo è un ineluttabile fenomeno fisiologico, naturale e graduale nel tempo che, pur differendo da persona a persona, colpisce tutti e ciascuno dei tre strati della pelle (epidermide, derma, ipoderma).
Le cause sono identificabili in una molteplicità di ragioni, alcune eludibili, altre inevitabili, ma contenibili in una certa misura. A seconda della loro origine, interna o esterna al nostro organismo, si distinguono due tipologie di invecchiamento della pelle: intrinseco ed estrinseco.
Cause
L’invecchiamento intrinseco, detto anche chronoaging in quanto è associato agli effetti determinati dallo scorrere del tempo sul corpo, racchiude quella combinazione di fattori che non possono essere né evitati, né cambiati:
- patrimonio genetico;
- senescenza cellulare;
- produzione ormonale;
- rallentamento dei processi biologici e metabolici dell’organismo.
Differente è il discorso nel caso dell’invecchiamento cutaneo estrinseco, legato a quei fattori che aggrediscono la pelle dall’esterno, sui quali, però, è possibile intervenire. Tali fattori sono riconducibili in buona parte allo stress ossidativo, ovvero il rilascio nel corpo delle molecole chiamate radicali liberi che, col passare del tempo, la cute fatica a disattivare. Questa condizione è il risultato di fattori ambientali quali:
- eccessiva esposizione alle radiazioni ultraviolette (UV);
- inquinamento atmosferico;
- stile di vita poco salutare (dieta squilibrata, abuso di alcolici, fumo);
- scarsa cura della pelle.
Prevenire è meglio
Sfuggire a questo processo di invecchiamento è impossibile, ma adottare alcuni semplici e giusti accorgimenti può essere di fondamentale aiuto per mantenere la nostra pelle luminosa più a lungo e per rallentare la comparsa dei segni del tempo.
Tenendo conto che lo stress ossidativo è la principale causa (esterna) dell’invecchiamento cutaneo, migliorare il proprio stile di vita è il primo passo verso la prevenzione.
- Utilizza la protezione solare durante tutto l’anno e sulle zone maggiormente esposte (viso e mani) per proteggere la pelle dai danni del sole (photoaging). Riduci l’utilizzo di lampade abbronzanti.
- Evita il fumo. Le sostanze contenute nella nicotina contribuiscono alla riduzione dell’elasticità della pelle, accelerandone il processo di invecchiamento.
- Adotta un’alimentazione sana ed equilibrata. Una dieta ricca di frutta e verdura garantisce il giusto apporto di antiossidanti, utili alleati per ridurre gli effetti dannosi dei radicali liberi sulla pelle. In tal senso, è importante non abusare di alcolici e ricordare di mantenersi idratati bevendo molta acqua.
- Prenditi cura della tua pelle idratandola, nutrendola e facendo attenzione ad utilizzare i prodotti giusti assicurandole una buona routine di bellezza. Fondamentale è la fase di detersione, in quanto aiuta a rimuovere il trucco, lo sporco e le sostanze chimiche sulla pelle (causate dall’inquinamento).
Dalla natura Acido Ialuronico, Collagene Marino, Resveratrolo vengono in soccorso per aiutarci a combattere i segni dell’invecchiamento come rughe, perdita di elasticità e di volume.
- L’Acido Ialuronico, noto per le sue proprietà idratanti, è una molecola naturalmente presente nell’organismo. È essenziale per la pelle in quanto le garantisce luminosità, elasticità e morbidezza, proteggendola dai danni causati da fattori esterni e dallo stress fisico. Oltretutto, tale sostanza ha la capacità di lenire irritazioni e rossori e di favorire la cicatrizzazione dei tessuti.
- Il Collagene Marino è una proteina fibrosa prodotta dal nostro organismo e presente anche nelle squame dei pesci. Rappresenta un prezioso alleato per la pelle del viso aiutandola a ridurre la comparsa e ad attenuare i segni del tempo, come rughe e linee sottili, combattendo il photoaging e contribuendo a mantenere la pelle più compatta.
- Il Resveratrolo è una sostanza prodotta da piante come mora, cacao e vite, dalle capacità antinfiammatorie e antiossidanti utili per contrastare l’invecchiamento della pelle.
Articolo scritto con il contributo non condizionante di ESI
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