A Carnevale, da tradizione, anche ai più attenti all’alimentazione è concesso fare qualche strappo alla regola. A farla da padrone nella tradizione del nostro Paese sono i dolci, spesso fritti, da gustare senza bisogno di piatti e cucchiai, in pieno stile finger food.

Il dolce più famoso e diffuso un po’ in tutta Italia sono le chiacchiere, una sfoglia di pasta fritta dolce che prende vari nomi regionali, ma rimane invariato nella ricetta da Nord a Sud. Molto diffuse anche le castagnole, un dolce bocconcino fritto aromatizzato agli agrumi, ma non sfigurano anche le classiche ciambelle.

Le ricette tradizionali di queste delizie prevedono la frittura ma, per chi vuole gustarle in un formato più leggero, abbiamo raccolto delle preparazioni al forno molto semplici che garantiscono lo stesso gusto di quelle originali: vediamole insieme.

Chiacchiere al forno

Possono essere le chiacchiere, le sfrappole, le frappe i crostoli o, in Liguria, persino le bugie, ma la loro ricetta rimane pressoché invariata. Quello che certamente è condiviso è l’origine della tradizione, portata in tutta la penisola dai nostri antenati più illustri: gli antichi Romani.

Durante il periodo delle celebrazioni dei Saturnali, molto simili all’odierno carnevale, venivano distribuite alla folla le “frictilia”, dolcetti fritti nel grasso di maiale e poi “tuffati nel miele” come ci racconta Apicio, uno dei più noti buongustai dell’epoca.

Anche ora si predilige la frittura nello strutto di maiale, ma noi vi proponiamo un’alternativa cottura al forno: ecco ricetta e procedimento.

Sfrappole

Ingredienti (per 6/8 persone)

  • 300 g di farina 00
  • 50 g di zucchero
  • 50 g di burro
  • 2 uova
  • 1 cucchiaio di acqua
  • Zucchero a velo

Procedimento

  • Mettete in una ciotola la farina setacciata, lo zucchero, un pizzico di sale e mischiateli bene.
  • Create una montagna con gli ingredienti poi bucatela al centro e mettete le uova, l’acqua e il burro.
  • Iniziate a impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo, che sia liscio ed elastico.
  • Se necessario potete aggiungere ancora un cucchiaio di acqua, ma senza eccedere.
  • Mettete l’impasto in una ciotola e copritelo con la pellicola trasparente poi trasferitelo in frigo e fatelo riposare per un quarto d’ora circa.
  • Una volta estratto dal frigo, impastate velocemente il tutto.
  • Stendete con il mattarello l’impasto (in alternativa potete utilizzare una macchinetta per la pasta fresca) fino a renderlo molto sottile.
  • Con una rotella da ravioli tagliate dei quadrati o dei rettangoli, fate un taglio anche al centro e mettete le chiacchiere su una teglia con carta forno.
  • Cuocete le chiacchiere in forno preriscaldato ventilato a 200° per pochissimi minuti fino a che saranno asciutte e inizieranno a dorare.
  • Togliete le chiacchiere dal forno, fatele raffreddare totalmente e spolveratele abbondantemente con zucchero a velo.

Se volete aggiungere un tocco di dolcezza e di sapore, potete intingerle nel miele e/o bagnarle con succo di agrumi.

Castagnole al forno

Un altro dolce molto diffuso e dall’origine antica: le castagnole sembrano avere origine in Romagna, ma il dibattito è ancora largamente aperto grazie ad alcune ricette risalenti al XVII secolo che ne riportano l’origine alla casata dei Farnese. L’origine del nome invece è piuttosto semplice, legata alla tipica forma che viene conferita alla pasta prima di friggerla.

Anche per le castagnole vi proponiamo una ricetta più leggera che prevede la cottura al forno.

Castagnole

Ingredienti (per 6/8 persone)

  • 360 g di farina 00
  • 125 g di burro
  • 125 g di zucchero
  • 2 uova
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaio di succo d’arancia (o aromi)
  • Lievito in polvere per dolci qb

Procedimento

  • Mettete il burro a temperatura ambiente in una ciotola con lo zucchero e amalgamateli bene con un cucchiaio fino a ottenere una crema.
  • Unite poi le uova intere e mescolate ancora con un cucchiaio fino a farle assorbire completamente. Unite il succo di arancia e continuate a mescolare.
  • Unite poi a poco a poco tutta la farina setacciata insieme al lievito. Impastate velocemente con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo e un po’ morbido.
  • Inumiditevi le mani con un pochino di acqua e create delle sfere simili alle polpette che metterete su carta forno.
  • Cuocete le castagnole in forno preriscaldato a 200° per 10/15 minuti circa, finché non inizieranno a dorare. Non fatele cuocere troppo per non evitare che si induriscano.
  • Sfornate le castagnole al forno e lasciatele raffreddare totalmente. A piacimento, potete aggiungere zucchero a velo in superficie.

Ora siete pronti per servire chiacchiere e castagnole ai vostri commensali: se volete divertirvi metteteli alla prova chiedendo loro di indovinare se sono fritte o cotte al forno, siamo sicuri che sarà difficile distinguerle e il risultato piacerà a grandi e piccini. Provare per credere!

Le informazioni contenute nel Sito hanno esclusivamente scopo informativo, possono essere modificate o rimosse in qualsiasi momento, non possono in nessun caso sostituire una diagnosi o la prescrizione di un trattamento. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un medicinale o di un integratore è necessario consultare il medico o il farmacista.

Un mondo di servizi ti aspetta: scarica la nostra app e scopri tutti i canali di LloydsFarmacia!