Sono moltissime le piante officinali che, grazie alle loro proprietà, sono utilizzate come rimedio naturale per contrastare diversi e numerosi disturbi. Tra queste si distingue la Bardana, che qualcuno conoscerà per la bellezza dei suoi fiori. La Bardana è una pianta dalle moltissime proprietà, prima tra tutte la capacità di favorire le funzioni depurative dell’organismo e il benessere della pelle.
La pianta della Bardana (nome scientifico Arctium Lappa), appartiene alla famiglia delle Asteracee, della quale fanno parte anche il cardo, l’arnica e la camomilla. È una pianta erbacea con una naturale predisposizione alla crescita spontanea, le sue dimensioni sono importanti, può infatti raggiungere i 2 metri di altezza e le sue radici possono arrivare a 50 cm di profondità.
Saprete di trovarvi davanti a una pianta di Bardana se vedete un fiore dall’inconfondibile colore viola-rossiccio e siete in un prato di una regione temperata, come l’America del Nord, l’Asia Settentrionale o nell’area Mediterranea, ambienti in cui cresce rigogliosa grazie alle ricche concentrazioni di azoto nel sottosuolo. In tutta Italia cresce dalla pianura alla regione montana fino a 1700 metri in tutte le zone soleggiate.
CURIOSITÀ
Il nome botanico del genere deriva dal greco “arctos” che significa “orso” e si riferisce al suo aspetto irsuto.
PROPRIETÀ E BENEFICI
La Bardana vanta proprietà differenti a seconda dell’applicazione, oltre a favorire la funzionalità articolare, se applicata ad uso topico sulla pelle, agisce come drenante, in particolare regolando la secrezione del sebo. Questo si deve ai nutrienti in essa contenuti che favoriscono l’eliminazione delle tossine.
La radice della Bardana nello specifico è ricca di flavonoidi e polifenoli, ottimi antiossidanti e antinfiammatori, che permettono di ridurre il danno cellulare dei radicali liberi e vantano proprietà antipruriginose.
La Bardana è poi ricca di inulina, una fibra alimentare dalle proprietà probiotiche che possiede un’azione antibatterica e antifungina, oltre che di mucillagini dalle proprietà idratanti e lenitive.
LO SAPEVI CHE…
La Bardana è usata da diversi secoli per le sue proprietà, in particolare esistono testimonianze del I° Secolo che ne documentano l’utilizzo come lenitivo in caso di morso di serpente, nella Cina antica era un apprezzato rimedio per i raffreddamenti, mentre nel Medioevo era utilizzata per curare problematiche dermatologiche. Un illustre paziente curato con Bardana è Enrico III, dei quali medici personali ne fecero uso per guarire il sovrano da sifilide e patologie dermatologiche.
COME UTILIZZARLA
La Bardana è disponibile anche sotto forma di integratore per favorire le fisiologiche funzioni di drenaggio di liquidi corporei dell’organismo. Si può trovare in commercio sotto forma di estratto idroalcolico della radice.
In alternativa, la bardana si può assumere come decotto, d’inverno ottimo da bere caldo, per favorire la diuresi.
Un decotto di bardana può essere comodamente preparato anche in casa: per farlo basterà reperire la sua radice, sminuzzarla e farla bollire per qualche minuto in acqua, con proporzioni di circa 250 ml di acqua per cucchiaino di radice.
Per assumere l’integratore più adatto alle nostre esigenze, è comunque opportuno rivolgersi al medico o al farmacista.
USO ESTERNO
La Bardana è apprezzata anche come rimedio per patologie dermatologiche quali acne, eczema, seborrea e micosi cutanee.
L’estratto delle foglie fresche e delle sue radici, invece, è utilizzato per la preparazione di prodotti specifici per i capelli e il cuoio capelluto, come lo shampoo, in particolare le radici possono favorire la ricrescita dei capelli. Grazie alle sue proprietà lenitive è poi possibile utilizzare la Bardana in ambito di igiene intima, nel caso si presentassero pruriti e irritazioni.
Articolo scritto in collaborazione con Boiron
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