In America gli esperti l’hanno addirittura ribattezzata “trauma season”: la stagione dei traumi, stiamo parlando dell’estate, periodo dell’anno in cui aumenta l’attività fisica, si approfitta per sperimentare nuovi sport e si cerca di restare in forma.

In quest’anno, le restrizioni dettate dalla pandemia hanno sicuramente ostacolato il regolare svolgimento dell’attività fisica, a maggior ragione si raccomanda un percorso graduale nella ripresa dell’attività e qualche accorgimento ulteriore.

Ma quali sono i rischi? Soprattutto se non si è allenati e non si è abituati a praticare lo stretching della muscolatura si può andare incontro più facilmente a contratture, microtraumi e distorsioni o anche una semplice reazione infiammatoria dovuta all’accumulo di sangue e liquidi localmente.

Cerchiamo allora di capire come trattare questi disturbi e come è possibile avvalersi di rimedi naturali come ad esempio l’Arnica montana.

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I DOLORI MUSCOLARI POST ALLENAMENTO: DOMS

D.O.M.S. è l’acronimo di “Delayed Onset Muscle Soreness”, che tradotto in italiano significa “indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata“. L’allenamento che ha causato uno ‘stress’ a livello muscolo-connettivale può generare DOMS, che si manifesta dalle 12 alle 24 ore dopo la fine dell’esercizio. Molto spesso questi dolori sono causati dalla corsa in discesa, allenamento di forza e salti.

Rimedi 

La medicina sportiva suggerisce in questi casi un protocollo che ancora una volta è un acronimo, detto R.IC.E.: Rest: riposo, Ice: ghiaccio, Compression: compressione, con una banda elastica, Elevation: sollevamento della parte colpita al di sopra del livello del cuore.

Se nell’arco di pochi giorni i sintomi non regrediscono è bene consultare il proprio medico.

Un aiuto dalla natura: l’Arnica montana

Un valido aiuto in caso di dolori muscolari è rappresentato dai massaggi, che permettono di sciogliere le contratture e di distendere i muscoli. Come coadiuvante per i massaggi si può usare ad esempio una crema a base di Arnica montana. Non a caso questa pianta viene chiamata in gergo la “pianta delle cadute”, proprio per la sua capacità di dare sollievo dal dolore con il suo effetto antinfiammatorio e di favorire la guarigione di infortuni.

Effettuare un massaggio con una crema a base di arnica può produrre un sollievo immediato ed un effetto decontratturante.

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L’Arnica montana è un’erba appartenente alla famiglia delle Asteraceae. I suoi fiori, di un vivo colore giallo-arancio, sbocciano tra luglio e agosto e, oltre ad essere decorativi, possono essere utilizzati per ottenere prodotti ad uso medicinale di tipo fitoterapico come ad esempio la tintura madre.

L’estratto di radici o il rizoma possono essere impiegati in preparati di tipo omeopatico. 

In particolare, all’arnica si attribuisce un’azione antidolorifica e antinfiammatoria grazie alla presenza dei lattoni sesquiterpenici (es. Elenalina), particolari sostanze presenti nell’Arnica montana.

L’Arnica si può impiegare in caso di stiramenti muscolari, traumi, contusioni ed ematomi, dà sollievo al dolore, diminuisce il gonfiore e protegge i capillari. 

Lo sapevi che…

L’Arnica montana rappresenta un ottimo strumento per prendersi cura anche della salute degli amici a quattro zampe. Il veterinario curante sarà in grado di dare tutti i consigli sui prodotti più idonei da utilizzare in base al caso specifico.

Articolo scritto con il contributo di Guna