Toelettatura del pelo del gatto - Il Blog di Lloyds Farmaci

“Lo scrittore Guy de Maupassant scriveva: “non c’è nulla che dia alla pelle una sensazione più delicata, più raffinata, più preziosa del pelo tiepido di un gatto”. Toelettatura gatti

E in effetti il mantello, con la sua ampia gamma di sfumature di colore e disegni, determina il fascino dei gatti e un pelo soffice e lucido indica un buon stato di salute.

Generalmente la toelettatura del gatto non necessita di accorgimenti particolari: sono animali estremamente puliti e dotati di una lingua che funziona come una vera e propria spazzola, grazie alla superficie ruvida.

Che sia lungo, semi lungo o corto, la crescita del pelo avviene con una ciclicità che dipende dalla durata della luce del giorno e dalla temperatura. Con l’allungarsi delle giornate e con il clima caldo il gatto perde il pelo. Ciò riguarda solo i gatti che vivono all’aperto perché quelli che stanno in casa hanno una muta continua e noi dobbiamo fare i conti con la caduta dei peli per tutto l’anno!

Il pelo del gatto ha una pessima reputazione, soprattutto per la falsa credenza che provochi allergie… in realtà l’agente allergenico si trova nella sua saliva.

Toelettatura del gatto Toelettatura gatti

Hai mai osservato il tuo micio durante la sua beauty routine quotidiana? La toelettatura dei gatti segue sempre una procedura stereotipata: il micio deposita saliva sul lato interno della zampa che strofina avanti e indietro al di sopra del naso con un movimento circolare che si ripete diventando sempre più ampio fino a raggiungere la zona dietro l’orecchio.

Il grooming è una delle prime attività che i cuccioli incominciano a svolgere da soli e a cui dedicano il 30-50% del tempo di veglia. Questa attività svolge una triplice funzione: mantiene la cute in buona salute, tiene sotto controllo il rischio di infestazioni da parassiti ed è un meccanismo di termoregolazione per eliminare il calore corporeo tramite la saliva (il grooming, infatti, si intensifica nei mesi caldi). Se il tuo micio ti lecca e mangia i capelli, sta cercando di pettinarti il pelo, un comportamento di estrema fiducia!

La toelettatura dei gatti a pelo lungo può richiedere il tuo aiuto per evitare la formazione di nodi e l’ingestione di pelo. Spazzolare il tuo micio è importante per la cura del suo mantello: serve a ripulirlo dalla polvere, sporcizia, peli morti e eventuali parassiti.

Come spazzolare il tuo gatto per toelettatura gatti

Non tutti i gatti, però, amano essere spazzolati e molti proprietari portano ancora i segni della loro reticenza! In ogni caso, non devi mai forzare il tuo “pelosetto”. L’approccio ideale deve avvenire in un momento di tranquillità, quando il tuo micio è rilassato, alternando il contatto della spazzola con delle carezze. Per evitare di infastidirlo, non spazzolarlo contropelo e presta molta attenzione ai nodi e alle zone più sensibili (addome e ascelle).

In commercio puoi trovare vari tipi di pettini e spazzole per il pelo: una buona spazzola deve essere in grado di rimuovere il pelo morto.Quelle a setole dure sono fatte per il pelo corto, quelle con le setole morbide vanno bene per il pelo liscio, mentre il mantello lungo richiede pettini con denti metallici. Fin da cucciolo dovresti abituare il tuo micio alle manipolazioni che consentono la sua cura quotidiana: pulizia di occhi e orecchie e spazzolata del pelo non devono infatti essere vissuti come una minaccia. Alla fine della routine ricordati sempre di premiare il tuo amico “pelosetto” in modo che associ la cura e la pulizia a una ghiotta ricompensa!

La formazione dei boli di pelo e i rimedi

La spazzolatura del pelo aiuta anche il tuo micio a prevenire la tanto temuta formazione dei boli di pelo. I sintomi più comuni sono:

tosse molto secca
vomito frequente
letargia
stitichezza

Oltre alla spazzolatura, scegli un cibo per gatti specifico che ne prevenga la formazione, grazie a formulazioni ricche di fibre.Se la situazione comunque non migliora, puoi utilizzare paste appetibili medicinali che facilitano l’eliminazione dei peli ingeriti e ne prevengono l’accumulo.

L’alimentazione influisce sulla salute del pelo del micio: includi nella sua dieta degli alimenti ricchi di vitamine (A e B) e di acidi grassi omega 6 e omega 3 (es. pesce azzurro) che lo aiutino ad avere un pelo morbido, lucido e idratato.

Alopecia del gatto

Se il tuo gatto perde il pelo (fino all’alopecia), i fattori possono essere: età, squilibri ormonali, condizioni ambientali e climatiche, deficit alimentari, stress, bagni eccessivi o con prodotti non specifici che ne alterano il pH, infezioni batteriche, fungine o parassitarie. I gatti affetti da micosi presentano chiazze senza pelo soprattutto a livello di muso, orecchie, coda e zampe.

La cura prevede l’impiego di un fungicida per via orale, da associare a trattamenti locali. Alcuni gatti, poi, possono manifestare la dermatite allergica da pulci (Dap) che si presenta con lesioni simmetriche a livello di dorso, fianchi e area genitale. In un ambiente domestico che in genere è riscaldato, la possibilità che il gatto sia attaccato da una pulce è possibile tutto l’anno. Quando il gatto ha ospiti indesiderati ricorri, quindi, agli antiparassitari (spot-on, collari e compresse) che proteggono da zecche, pulci e pidocchi. In commercio sono disponibili anche spray, polveri, bagni disinfettanti e shampoo.

Ricordati di consultare sempre il tuo veterinario di fiducia!