Cosa fare a casa: I Fanghi
La prima puntata di una serie per coltivare la bellezza ai tempi del coronavirus.
Il tempo assume un nuovo significato in queste settimane. Ci è richiesto di rimanere a casa, le nostre abitudini sono stravolte, ma… proprio per questo ritroviamo lo spazio per concederci qualche possibilità che avevamo accantonato.
È il momento di volersi bene e guardarsi con gli occhi di chi ha imparato un nuovo modo di affrontare le giornate. Anche se non possiamo uscire, possiamo provare a investire il nostro tempo in cura del corpo e benessere.
Se le terme sono un sogno da guardare in fotografia, portiamole a casa nostra con un rituale che può incastrarsi tra i mille anche nuovi impegni del quotidiano.
Forse una spa a casa può contribuire ad un nuovo tono … del corpo e dell’umore!
Fase 1: lo scrub
Una lunga doccia calda con un esfoliante per preparare la pelle a ricevere i trattamenti successivi. Scopriamo i punti su cui intervenire con una serie di esercizi ad hoc e un auto-massaggio: con i palmi delle mani, disegniamo dei cerchi, partendo dalla caviglia, per stimolare la circolazione; saliamo fino ai fianchi, insistendo sui punti critici, mentre massaggiamo anche con le dita per verificare le aree da trattare successivamente. Conosciamo di più il nostro corpo, mentre la nostra pelle diventa morbidissima.
Fase 2: i fanghi
Sulla pelle asciutta, spalmiamo i fanghi, con l’aiuto di una spatola, anche quella da cucina va bene, in modo uniforme, partendo dalla caviglia fino ai fianchi. Avvolgiamoci nella pellicola trasparente e attendiamo 20-30 minuti: nel frattempo, leggiamo il libro che sta sul comodino da mesi e ascoltiamo quella playlist scaricata chissà quando.
Fase 3: rimozione e relax
Sciacquiamo via i fanghi insieme ai brutti pensieri. Lasciamo che il relax conquisti, distesi magari con una buona tisana e una candela profumata che ci porti con la fantasia in un posto che amiamo.
Smart Tip: in casa da soli, concentriamoci sul respiro e pensiamo a quel posto speciale che ci ha lasciato ricordi così indelebili da poterli richiamare e vivere di nuovo. In coppia, un massaggio reciproco con anche solo l’olio di oliva per una pelle setosa, non ce lo leva nessuno, tranne forse i bimbi che reclameranno attenzione di sicuro.
Arrivederci alla prossima con i metodi rassodanti!
I fanghi termali sono costituiti da argilla e acqua termale e hanno proprietà detossinanti e drenanti. vanno usati con cautela da chi ha la pressione tendenzialmente bassa, perché l’effetto osmotico tende ad estrarre acqua e ad abbassare la pressione. È consigliabile reintegrare i liquidi persi con una tisana o una spremuta zuccherate.
I fanghi con argilla e alghe possono avere un effetto sulla tiroide, anche se l’azione cosmetica è sostanzialmente superficiale. È bene prestare attenzione se si soffre di patologie tiroidee.
Alcuni attivi dei fanghi possono causare, nelle pelli più sensibili e reattive, arrossamenti o sensazioni fastidiose di bruciore e calore. Di norma, queste reazioni scompaiono entro poche ore, ma è necessario interrompere il trattamento se il problema dovesse ripresentarsi o persistere.
Fonte: Pubmed
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