L’inverno è la stagione per eccellenza per le attività in montagna: sci, ciaspolate, ma anche semplici escursioni. Tuttavia, non dobbiamo mai dimenticare che le attività in alta quota necessitano una preparazione e un’attrezzatura specifiche.
Non solo lo sci richiede particolare attenzione, le discese ad alta velocità non sono il solo pericolo: anche i cambiamenti repentini delle condizioni meteo, il freddo intenso e l’esposizione alla luce solare riflessa dalla neve.
Ecco come dobbiamo prepararci a una giornata in montagna e cosa mettere nello zaino.
Da cosa proteggersi in alta quota
Come abbiamo visto possono essere tanti i fattori di rischio per la nostra salute in montagna. Vediamo i principali:
Raggi UV
Il primo pericolo di cui non dobbiamo mai dimenticarci, anche se è freddo, è quello derivato dai raggi UV. In alta quota, infatti, l’esposizione aumenta vistosamente, con una proporzione di circa il 10% per ogni 1000 metri di dislivello. Inoltre la neve riflette quasi interamente i raggi UV, per cui il rischio di scottature è ancora più alto.
Il freddo
Anche se gli ultimi anni ci hanno abituati ad inverni sempre meno rigidi, in alta quota le temperature possono comunque scendere di parecchi gradi sotto lo 0, esponendoci al rischio di ipotermia con tutto ciò che ne consegue. Occhio anche a vento e umidità, che portano il corpo a perdere calore nonostante le temperature superiori allo 0.
Attenzione specialmente se si soffre di ipertensione: basse temperature e alta quota possono aumentare la pressione sanguigna.
Meteo
In montagna le condizioni meteo possono cambiare repentinamente e un cielo sereno e privo di nuvole può in poco tempo scurirsi e scaricare una tormenta di neve e vento. Le condizioni meteo avverse possono esporci a eventi davvero pericolosi, come lo smarrimento di un sentiero, la caduta di alberi, slavine eccetera.
A questi vanno aggiunti anche tutti i pericoli che possono sopraggiungere nel caso manchi un’adeguata preparazione, come infortuni muscolari, traumi oppure incidenti legati ad attrezzatura non idonea per l’attività che stiamo svolgendo.
Vediamo quindi come affrontare in sicurezza la montagna e le attività invernali.
Sono tante le precauzioni da prendere per poter affrontare serenamente una giornata in montagna, così da evitare di trovarsi invischiati in spiacevoli situazioni.
La giusta preparazione
Come in ogni situazione, anche per le attività sportive in montagna è importante prepararsi a dovere. Se abbiamo pianificato un trekking o una ciaspolata in mezzo alla neve, assicuriamoci di essere allenati a sufficienza per affrontare il percorso scelto, sia a livello aerobico che a livello muscolare, praticando rinforzo e allungamento.
Altrettanto importante è essere riposati a sufficienza il giorno dell’attività e di affrontare un pasto energetico ma che non ci appesantisca.
Affrontiamo solo ciò che possiamo
Non lanciamoci in sentieri troppo complessi o in attività che non siamo sicuri di poter affrontare, come percorsi di alpinismo o ferrate. Oltre ad essere un pericolo per noi stessi, potremmo diventare a nostra volta una zavorra per il resto del gruppo, rischiando di mettere nei guai anche i nostri compagni.
Limitiamoci quindi a sentieri e attività che tutti possono affrontare e assicuriamoci di poter dare una mano a chi è meno esperto, lasciandoci a nostra volta consigliare.
Affidiamoci a guide esperte e non avventuriamoci MAI da soli
Soprattutto se si è poco esperti dei percorsi e dell’ambiente montano, affidarsi a escursioni guidate da una guida professionista è un ottimo modo per proteggersi, anche perché è sempre bene non avventurarsi da soli, ma avere sempre almeno un paio di compagni pronti a intervenire in caso di bisogno.
In caso fossimo seguiti, sarà la guida a indicarci i percorsi migliori e più adatti a noi: affidiamoci alle sue indicazioni e non facciamo di testa nostra. Se invece riteniamo di conoscere a sufficienza il territorio e vogliamo scegliere noi stessi il nostro itinerario, avvisiamo sempre qualcuno che non è con noi su quale sarà il percorso e gli orari previsti: sarà utile nel caso dovessimo smarrirci.
La giusta attrezzatura
Un capitolo fondamentale è quello legato all’attrezzatura da alta montagna; qualunque siano i vostri piani quando si sale in alta quota è fondamentale proteggersi dal freddo e dalle intemperie.
Come prima cosa assicuriamoci quindi di avere una giacca e pantaloni sufficientemente pesanti e impermeabili, così da evitare dispersioni di calore. Sotto indossiamo calzamaglie e felpe termiche in grado di aiutarci a mantenerci caldi.
Attenzione alle calzature: anch’esse devono essere impermeabili e calde e possibilmente adatte a percorsi innevati, in grado di sostenerci anche durante percorsi impervi.
Viene poi il lungo capitolo degli accessori: occhiali da sole, cuffia invernale, bastoncini da escursione, uno zaino capiente, una borraccia, guanti e tutto ciò che può servire, devono essere sempre con noi.
Lo Sci
Un capitolo a parte è doveroso dedicarlo allo sci alpino: sono tantissime, infatti, le persone che scelgono questa disciplina come passatempo per le giornate sulla neve. Tuttavia, occorrono alcune accortezze particolari.
L’alta velocità che si raggiunge in pista è un rischio per cadute e conseguenti traumi, anche gravi, per questo occorre sempre applicare prudenza e proteggersi con i dispositivi adeguati, specialmente il casco, sebbene non sia obbligatorio sopra i 14 anni.
Anche in questo caso è necessario affrontare solo le piste adeguate al nostro livello di preparazione e non avventurarsi in situazioni complesse, come piste troppo affollate o fuoripista.
Seguiamo sempre anche le indicazioni dei gestori degli impianti per quanto riguarda meteo e condizioni della neve e assicuriamoci di indossare scarponi adatti a noi compatibili con i nostri sci.
Non arriviamo poi impreparati; lo sci è uno sport di resistenza di breve durata, dove si eseguono sforzi ripetuti da 30 secondi a 1 minuto circa. È per questo che è necessario affrontare un’adeguata preparazione presciistica e, nei giorni delle discese, seguire una dieta specifica.
Ecco alcuni semplici esercizi, ideali per essere pronti all’attività:
- 15-30 minuti di camminata prima dell’allenamento;
- 10-12 squat (con carico) per 2-4 serie. Proseguire con affondi e squat monopodalico.
- 6-8 serie per 5/8 ripetizioni di squat jump.
Ad ogni modo, qualunque siano le vostre intenzioni per una giornata in montagna, la cosa importante è attenersi alle disposizioni, preparandosi a dovere.
Per quanto riguarda invece l’attrezzatura, abbiamo stilato un breve decalogo per preparare al meglio il vostro zaino.
Cosa mettere nello zaino
- Borraccia termica
- Occhiali da sole + crema solare alta protezione
- Intimo di ricambio
- Spuntini, come barrette di cereali
- Burrocacao
- Guanti
- Telefono cellulare e caricatore portatile
- Mappa dei luoghi da visitare
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