Preparare il nostro corpo alle sfide dell’inverno è un tema che, quest’anno più di sempre, ci è particolarmente a cuore. Mantenere la normale funzione del sistema immunitario, infatti, è possibile e si può contribuire attraverso “l’immunoprotezione” naturale.
Di questo e di molte altre tematiche interessanti si è parlato lo scorso 19 settembre all’interno della conferenza organizzata dalla LloydsFarmacia Centrale di Bologna nella bellissima cornice di Palazzo d’Accursio.
Il medico relatore ha introdotto l’argomento con una distinzione molto importante sul sistema immunitario, paragonandolo a un vero e proprio esercito impegnato costantemente nella protezione del corpo dall’attacco di agenti patogeni:
- Immunità innata, sempre attiva che agisce indistintamente senza che ci siano stati contatti precedenti con gli agenti estranei e dipende dai meccanismi presenti nell’organismo fin dalla nascita. Ne fanno parte oltre alle barriere epiteliali anche globuli bianchi come i neutrofili, i macrofagi e le cellule natural killer.
- Immunità acquisita, diretta specificamente contro un dato microrganismo o sostanza estranea e si instaura solo dopo l’esposizione all’agente estraneo.
In questa categoria rientra l’immunità cosiddetta cellulo-mediata che si avvale dei Linfociti B e Linfociti T.
Le armi a nostra disposizione
Cosa possiamo fare concretamente per mantenere la normale funzione del nostro sistema immunitario?
Lo stile di vita è importantissimo e come evidenziato dal medico durante l’incontro – ci sono alcuni elementi quali sonno, cibo sano, attività fisica e qualità dell’aria che respiriamo che svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento del sistema immunitario -.
La dieta, dunque, è un fattore cruciale e in particolare l’introduzione di vitamine come la C, A, D, B12 e B6.
La vitamina D in particolare è al momento sotto i riflettori in quanto antagonista della citochina interleuchina-6 e che potrebbe pertanto rivestire un ruolo protettivo nella ormai nota “tempesta citochinica” legata alla polmonite interstiziale ovvero la complicanza più importante durante l’infezione da SARS Cov 2.
Tra le sostanze naturali è stata sottolineata la grande importanza dello ZINCO, coinvolto nei processi enzimatici volti al mantenimento dell’integrità delle membrane.
Si è visto inoltre che la salute dell’intestino influisce anche sul normale funzionamento del sistema immunitario, nella mucosa del tratto digerente, infatti, risiede una grande quantità di cellule del sistema immunitario.
Dal mondo vegetale si può attingere per contribuire positivamente al funzionamento del sistema immunitario, ad esempio con il NONI – Morinda Citrofolia – che è una pianta esotica che sarebbe in grado di contribuire alla normale funzionalità del sistema immunitario e in particolare le cellule T.
Cerchiamo quindi di “equipaggiarci” adeguatamente, facendo scorta di alimenti sani e di stagione e mantenendo il fisico in allenamento prediligendo la vita all’aria aperta e, se possibile, passeggiando a contatto con la natura.
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