Chi diceva che Il mattino ha l’oro in bocca probabilmente ogni giorno, a colazione, beveva una tazza di Golden Milk. Il latte d’oro, chiamato anche turmeric milk, è una bevanda a base di latte e curcuma originaria dell’India, ed è proprio l’aggiunta di questa spezia che dona al latte una gradevole colorazione giallo-dorata.
La curcuma è una spezia ampiamente utilizzata nella medicina tradizionale indiana e cinese, ed alla base dei suoi benefici vi è la presenza di curcumina, una molecola che esercita un’azione antiossidante e antinfiammatoria e che contribuisce al benessere osteoarticolare.
Inoltre, la curcuma è buona fonte di vitamine del gruppo B che favoriscono il buon funzionamento del metabolismo e di potassio, alleato del funzionamento cardiovascolare.
Sembrerebbe addirittura dotata di attività epatoprotettrice e in grado di prevenire da malattie neurodegenerative come l’Alzheimer.
Yogi Bhajan, maestro di kundalini yoga, consigliava il latte d’oro ai suoi allievi per migliorare l’elasticità delle articolazioni, ed è per questo che spesso viene consigliato come coadiuvante nella pratica dello yoga per mantenere più agevolmente gli asana (posizioni yoga).
Volete sperimentare questa bevanda preparandola a casa?
Vi sveliamo la ricetta del Golden Milk:
Per la pasta di curcuma (utilizzabile per circa 30 tazze)
- 130g di acqua
- 40g di curcuma in polvere
- Un pizzico di pepe nero
Per una tazza
- 150g di latte vaccino o vegetale
- 1 cucchiaino di pasta di curcuma
- 1 cucchiaino di olio di cocco o altro olio vegetale
- 1 cucchiaino di miele o sciroppo di agave
- Un pizzico di cannella
Per la pasta di curcuma mettete tutti gli ingredienti in un pentolino antiaderente, mescolate bene e fate scaldare il composto a fuoco lento.
Continuate a mescolare fino a quando il composto non avrà raggiunto una consistenza densa e sabbiosa. A quel punto lasciate raffreddare la pasta, poi trasferitela in un barattolino di vetro ben chiuso e conservatela in frigo per 15-20 giorni al massimo.
Una volta ottenuta la pasta, procedete con la preparazione della bevanda. Scaldate dolcemente la quantità di latte desiderato, aggiungetevi un cucchiaino di pasta di curcuma, poi l’olio vegetale prescelto e a seguire il miele e la cannella.
Lo sapevi che…
L’aggiunta di pepe nero migliora l’assorbimento della curcuma, grazie alla presenza un alcaloide chiamato piperina; ed è per questo che spesso queste due spezie vengono consumate insieme.
Inoltre, l’aggiunta di olio di cocco o altro olio vegetale permette di rendere la curcumina ancora più biodisponibile per l’organismo perché si tratta di una sostanza liposolubile.
Quando consumarlo?
Potete assumere il Golden Milk al mattino al posto del solito tè o caffè, oppure a merenda magari accompagnato da una fetta di torta di miglio sana e leggera, o ancora la sera prima di andare a dormire.
Come tutte le sostanze attive la curcuma, però, può produrre in dosi elevate anche effetti indesiderati riguardanti soprattutto la comparsa di disturbi gastrointestinali come nausea e diarrea. Per i soggetti affetti da calcoli alla colecisti, malattie epatiche, ostruzioni a carico delle vie biliari o in terapia con anticoagulanti si raccomanda di consultare sempre il medico e il farmacista prima di assumerla.
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