Avere la pelle del viso luminosa e uniforme è un obiettivo di molti. Spesso, però, è un risultato che si fatica ad ottenere a causa di discromie e macchie della pelle. Raggiungere l’obiettivo non è impossibile, ma è necessario conoscere l’iperpigmentazione, quali sono le cause e quali strategie e trattamenti si possono mettere in atto per contrastarla.
COSA SI INTENDE PER IPERPIGMENTAZIONE
Quando si parla di iperpigmentazione ci riferiamo ad aree della pelle che, per svariate cause, diventano più scure rispetto ad altre. Si manifesta quando la pelle produce melanina in eccesso, il pigmento che dà alla pelle il suo colore. Il colore della pelle è determinato principalmente, infatti, dalla quantità e dalla distribuzione di melanina a livello dell’epidermide. Le alterazioni del colore possono essere variazioni dovute ad una maggiore colorazione (iperpigmentazione) e discromie connesse invece ad una perdita di tonalità di colore (ipopigmentazione).
Ci sono diversi tipi di iperpigmentazione:
- Melasma o cloasma: si ritiene che queste macchie siano causate da cambiamenti ormonali e possano svilupparsi durante la gravidanza. Si manifestano più spesso su fronte, zigomi e labbro superiore e tendono a scomparire gradualmente dopo qualche anno.
- Lentiggini solari o senili: macchie causate da una predisposizione genetica, in genere dopo i 40 anni, e quando ci si espone al sole senza la giusta protezione.
- Iperpigmentazione post-infiammatoria: questo è il risultato di lesioni o infiammazione alla pelle. È una problematica comune di chi soffre di acne.
COSA CAUSA L’IPERPIGMENTAZIONE?
Una delle principali cause della comparsa di macchie sulla pelle è l’invecchiamento cutaneo. Tuttavia, questo processo fisiologico non è l’unico responsabile e tra le cause possiamo trovare anche:
- Raggi ultravioletti: i raggi solari interferiscono con il processo di melanogenesi, cioè il meccanismo che porta alla sintesi della melanina, con il conseguente incremento della sua produzione.
- Fattori ormonali: in particolare nelle donne, gli ormoni come l’estrogeno e il progesterone, stimolano la produzione eccessiva e disomogenea di melanina, che aumenta con l’esposizione della pelle al sole, e le discromie diventano più evidenti.
- Esiti cicatriziali: a seguito di una reazione infiammatoria di diversa natura (acne, dermatite atopica, etc.)
- Assunzione di alcuni tipi di farmaci: come, ad esempio, la pillola anticoncezionale.
- Alcuni tipi di patologie: come il morbo di Addison o la vitiligine.
COME AGIRE PER CONTRASTARE L’IPERPIGMENTAZIONE: PREVENZIONE E TRATTAMENTO
Quindi, cosa possiamo fare per contrastare l’iperpigmentazione? Ecco tutto quello che c’è da sapere:
- Applica la crema con filtro solare SPF tutti i giorni à il photoaging, ovvero l’esposizione non protetta al sole, è una tra le principali cause della comparsa di macchie della pelle. Per cui, la prima azione per contrastare questi fastidiosi inestetismi è l’applicazione quotidiana di una crema con fattore di protezione elevato come SPF 50+.
- Introduci ingredienti funzionali nella tua skincare à tra le sostanze attive ci sono ad esempio alcuni acidi come il Resorcinolo, l’acido Alfalipoico e l’acido Cogico che esplicano la loro azione depigmentante inibendo la tirosinasi (enzima responsabile della produzione di melanina) ma a cui bisogna prestare attenzione in quanto possono provocare sensibilizzazione della cute. La Niacinamide, nota anche come vitamina B3, aiuta a ridurre il trasferimento del pigmento dai melanociti ai cheratociti circostanti, migliorando l’uniformità del tono della pelle e l’aspetto delle imperfezioni della pelle. L’acido Azelaico, estratto dai funghi, agisce invece inibendo la formazione di melanina con un effetto schiarente. Sempre utile è l’abbinamento con sostanze antiossidanti come la Vitamina E e C, perché impediscono l’ossidazione dei lipidi cutanei e limitano la produzione di melanina.
- Trattamenti dermatologici à dietro consiglio di uno specialista è possibile ricorrere a trattamenti di medicina estetica avanzata come dermoabrasione, crioterapia, luce pulsata, laser e peeling.
Articolo scritto con il contributo di Dermalogica
A cura di Francesca Albano con la supervisione di Claudia Brattini
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