Oggi vi portiamo alla scoperta del ribes nero, una pianta conosciuta per i suoi fitocomponenti dalle innumerevoli proprietà.
Il ribes nero o Ribes nigrum è una pianta appartenente alla famiglia delle Grossulariaceae, presenta fusti eretti e ramificati, foglie con margine dentato e numerose ghiandole secretrici gialle, che gli conferiscono il caratteristico odore aromatico.
I fiori bianco-verdastri all’esterno e rossastri di dentro, fioriscono tra aprile e maggio, mentre il frutto è una bacca globosa nera dal sapore gradevole.
Del ribes nero si possono utilizzare le foglie fresche, i semi, le bacche, e le gemme, da cui si ricava il macerato glicerico (o gemmoderivato).
Il Ribes nigrum, le cui proprietà medicamentose sono note da secoli, era, infatti, utilizzata come pianta medicinale già nel XVI, quando gli erboristi tedeschi ne raccomandavano l’utilizzo per il benessere delle vie renali e in particolare per i calcoli del fegato.
Tuttavia, fu sono nel ‘700 che l’utilizzo si allargò moltissimo tanto da essere descritto dall’abate P. Bailly da Montaren come “panacea universale” da coltivare:
“Non c’è nessuno che, avendo giardini; non debba piantarne un gran numero per i bisogni della sua famiglia”.
Le foglie di Ribes nero venivano tradizionalmente impiegate per le loro proprietà antireumatiche, diuretiche e depurative, in caso di gotta, bronchite, asma e nelle sindromi allergiche.
RIBES NIGRUM PROPRIETA’
La composizione del ribes vanta diverse sostanze benefiche, prime fra tutti dei potentissimi antiossidanti: gli antociani, noti perché in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi, in particolare delle specie reattive dell’ossigeno (ROS) limitando così i danni legati alla loro intensa reattività a livello dei fosfolipidi della membrana cellulare.
Il ribes vanta diverse sostanze attive fra cui: derivati fenolici (flavonoidi e antociani), in particolare i picnogenoli, acidi diterpenici, amminoacidi e vitamina C.
Anche le gemme vengono utilizzate, dalla loro macerazione in alcool e glicerina e successiva diluizione si ottiene il macerato glicerico di ribes nigrum.
Il ribes nero (foglie) favorisce il drenaggio dei liquidi, svolge un ruolo importante nella funzionalità delle membrane cellulari, nel sostenere il normale funzionamento delle vie urinarie e della funzionalità articolare.
Le sostanze più rilevanti per l’azione terapeutica del ribes nero sembrano essere le proantocianidine, coinvolte nell’attività antinfiammatoria, antiallergica e in grado di combattere la fragilità dei vasi sanguigni, mostrando quindi un’azione protettiva sui capillari.
Il frutto, ricco di fibre, è utile alla regolarità del transito intestinale e inoltre si rileva ottimo per il benessere di naso e gola.
La pianta, inoltre, sembra mostrare un meccanismo di azione di tipo cortisonosimile, dovuta ad uno stimolo diretto sulla corteccia surrenalica, con conseguente, aumentata produzione di steroidi surrenalici (cortisolo).
Lo sapevi che...
Il famoso profumo francese, reso celebre dalla grande Marilyl Monroe, trae la sua essenza anche dalle gemme del Ribes nero coltivato appositamente dai profumieri di Grasse.
Dalle bacche di ribes – in francese cassis – si produce l’omonimo liquore.
Controindicazioni
Come tutti gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e devono essere utilizzati nell’ambito di uno stile di vita sano, prima di assumerli consulta il farmacista o il tuo medico, in particolare se si assumono altri farmaci.
Articolo scritto con il contributo di Boiron.
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