D’estate è più frequente sentirsi stanchi e spossati: caldo intenso e umidità sono spesso responsabili di un calo di energie.
Quando la temperatura del sangue aumenta di circa 1°C i recettori per il calore presenti sulla nostra pelle inviano dei segnali al cervello che si attiva con due risposte principali: la vasodilatazione e la sudorazione.
Queste reazioni, tuttavia, possono indurre disturbi cardiocircolatori e addirittura anche un peggioramento delle condizioni di salute.
Ecco perché le raccomandazioni comprendono una adeguata idratazione e una dieta ricca di frutta e verdura affinché nell’organismo non si creino scompensi idro-salini.
Cosa sono i Sali minerali
I sali minerali sono sostanze di natura inorganica le cui funzioni sono essenziali per le funzioni vitali dell’organismo. Si dividono in elementi principali o macro-minerali (Calcio, Fosforo, Sodio, Potassio, Cloro, Magnesio) e oligoelementi, il cui fabbisogno è molto minore (milligrammi o microgrammi). Ogni elemento svolge nel nostro organismo funzioni specifiche.
Sali minerali come il Magnesio e il Potassio, svolgono un ruolo fondamentale in diverse funzioni dell’organismo e sono coinvolti in moltissime attività cellulari. Si tratta, infatti, di nutrienti inorganici con funzioni regolatrici in numerosi processi del metabolismo energetico e per la funzione muscolare.
Scopriamo insieme in quali casi sono particolarmente indicati e quali sono da prediligere in caso si assumano anche attraverso gli integratori di Sali minerali.
Caldo e sudorazione intensa
Mantenere l’equilibrio idrico è fondamentale per il buon funzionamento del nostro organismo. In condizioni normali, con l’urina avviene la perdita giornaliera di circa il 60% di acqua. Quando, però, le temperature aumentano si genera una maggiore sudorazione e aumentano queste perdite idriche. Pertanto, in caso di una sudorazione eccessiva si verifica una perdita di sali minerali.
Sport
Soprattutto chi pratica sport durante la stagione calda è maggiormente esposto ad una possibile perdita di liquidi e di sali minerali. I sintomi tipici sono l’affaticamento, i crampi e la debolezza muscolare. Il sudore – disperso abbondamene durante le attività sportive – viene prodotto dalle ghiandole sudoripare ed è una miscela acquosa costituita anche da Sali minerali quali potassio e magnesio, ma anche sodio e cloro.
Età avanzata
Un aspetto tipico della terza età è quello di avere un alterato senso della sete, il cui stimolo è spesso poco avvertito. A questo si aggiunge una diminuzione della capacità di concentrazione delle urine da parte del rene e una minor efficienza dei sistemi ormonali di controllo. La regolazione idrica rischia quindi di non essere ottimale ma si può contrastare aumentando l’assunzione giornaliera di acqua e quando il medico lo consente anche mediante integratori di Sali minerali.
Pressione bassa
Sono molte le persone che in estate a causa della vasodilatazione indotta dal caldo soffrono di pressione bassa. Questo può dipendere da vari fattori quali le diete troppo restrittive, l’assunzione di diuretici, l’anemia o anche a sola predisposizione individuale; le donne sicuramente sono più soggette a soffrirne.
In questo caso, individuata la causa, può comunque essere utile aumentare l’assunzione di acqua e di Sali minerali, in certi casi anche con l’ausilio di integratori di Sali minerali.
In caso di patologie che causano vomito e diarrea
D’estate si possono verificare patologie che inducono come sintomi il vomito e la diarrea. Virus gastrointestinali ma anche batteri come la Salmonella, l’Escherichia coli o il Campylobacter vedono un picco proprio in estate. Per sopperire alle perdite indotte da vomito e/o scariche diarroiche è bene reintrodurre tempestivamente liquidi e Sali minerali persi, in particolare in caso di persone anziani e bambini. In questo caso la raccomandazione è quella di somministrare gli integratori diluiti in acqua ma in piccole quantità̀ e spesso.
Con l’arrivo dei primi caldi, in molti si rivolgono al farmacista per l’assunzione di integratori di Sali minerali. Orientarsi nella scelta non è sempre facile ma chiedendo consiglio al farmacista è possibile orientarsi verso l’assunzione di sali organici che tendenzialmente sono più biodisponibili in quanto maggiormente solubili.
In base a quanti Sali vengono assorbiti dipende, infatti, la quantità di sali minerali che poi raggiunge il circolo sanguigno e che, quindi, può compiere le sue funzioni all’interno dell’organismo.
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