Indice

1. Cervicale o cervicalgia? Facciamo chiarezza

2. Sintomi cervicali: segnali da non ignorare per la salute

3. Affrontare il dolore cervicale: consigli per trattare i sintomi

4. Cervicalgia: da cosa dipende?

5. Cervicalgia: esiste una dieta in grado di attenuare il dolore?

1. Cervicale o cervicalgia? Facciamo chiarezza

Cervicale è una parola comunemente utilizzata per riferirsi alla regione cervicale della colonna vertebrale o ai problemi associati a questa area. Anatomicamente, la regione cervicale si trova nella parte superiore della colonna vertebrale, composta da sette vertebre cervicali che si estendono dalla base del cranio fino alla parte superiore del torace.

La colonna cervicale svolge funzioni importanti nel corpo umano: fornisce sostegno strutturale e protegge il midollo spinale, che è parte del sistema nervoso centrale e trasmette segnali tra il cervello e il resto del corpo. Inoltre, la colonna cervicale consente una gamma di movimento flessibile per il collo, inclusa la capacità di ruotare, piegarsi e inclinarsi lateralmente.

Cervicalgia è invece un termine medico utilizzato per descrivere il dolore al collo, che può essere acuto o cronico. Si riferisce specificamente al disagio o al dolore localizzato nella regione cervicale della colonna vertebrale, composta dalle sette vertebre cervicali.

2. Sintomi cervicali: segnali da non ignorare per la salute

Quando si tratta di sintomi cervicali, ci sono alcuni segnali che non dovrebbero essere ignorati poiché potrebbero indicare problemi più gravi. In particolare:

  • Dolore persistente: se si sperimenta dolore al collo che persiste per più di qualche settimana, soprattutto se dovesse migliorare con il riposo o con i farmaci da banco, potrebbe essere necessario consultare un medico per una valutazione più approfondita
  • Dolore che si irradia: se il dolore al collo si irradia lungo il braccio, la spalla o la parte superiore della schiena, questo fenomeno potrebbe essere un segno di un problema più serio come una compressione nervosa o un’ernia del disco
  • Rigidità del collo: se il collo è particolarmente rigido e difficile da muovere, ciò potrebbe essere indicativo di un problema strutturale o infiammatorio che richiede attenzione medica
  • Mal di testa persistente: mal di testa frequenti associati a dolore al collo potrebbero essere sintomo di una condizione come l’emicrania cervicale o un problema con le articolazioni cervicali
  • Formicolio o intorpidimento: la sensazione di formicolio o intorpidimento lungo il braccio, la spalla o la mano, soprattutto se è persistente o peggiora, potrebbe essere indicativa di una compressione nervosa nella regione cervicale
  • Debolezza muscolare: la debolezza muscolare nelle braccia, nelle mani o nei muscoli del collo può essere un segno di un problema nervoso o muscolare nella colonna cervicale
  • Perdita di controllo della vescica o dei movimenti intestinali: questi sono segni di una compressione grave del midollo spinale, che richiede un intervento medico immediato.

3. Affrontare il dolore cervicale: consigli per trattare i sintomi

Quando si affronta il dolore cervicale, è importante prendere in considerazione una serie di strategie per trattare i sintomi e migliorare il benessere generale.

In primo luogo, è consigliabile praticare il riposo attivo. Ciò significa evitare posizioni o attività che possano peggiorare il dolore al collo, ma allo stesso tempo cercare di rimanere attivi con attività leggere e moderatamente attive che non mettano ulteriore stress sulla colonna cervicale. Esercizi di stretching e movimenti delicati possono aiutare a mantenere la flessibilità e a ridurre la tensione muscolare.

Applicare calore o freddo può fornire sollievo temporaneo dal dolore cervicale. L’applicazione di una borsa dell’acqua calda o di un impacco caldo può aiutare a rilassare i muscoli e migliorare la circolazione nella zona del collo. Allo stesso modo, l’applicazione di una borsa del ghiaccio o un impacco freddo può ridurre l’infiammazione e alleviare il dolore.

La terapia fisica può essere particolarmente utile nel trattare il dolore cervicale. Un fisioterapista può lavorare con l’individuo per sviluppare un programma di esercizi mirato a rafforzare i muscoli del collo, migliorare la flessibilità e correggere eventuali disfunzioni posturali che potrebbero contribuire al dolore.

Il massaggio terapeutico è un’altra opzione da considerare per il trattamento del dolore cervicale. Un massaggio professionale può aiutare a rilassare i muscoli tesi, migliorare la circolazione e ridurre il dolore associato alla tensione muscolare.

L’assunzione di farmaci da banco come gli antinfiammatori non steroidei (FANS) può essere utile nel gestire il dolore cervicale legato all’infiammazione. Tuttavia, è importante consultare un medico prima di iniziare qualsiasi trattamento farmacologico, specialmente se si assumono già altri farmaci o si hanno condizioni mediche preesistenti.

Infine, la gestione dello stress può contribuire a ridurre il dolore cervicale. Lo stress può aumentare la tensione muscolare e aggravare i sintomi.

4. Cervicalgia: da cosa dipende?

Il dolore cervicale può dipendere da una varietà di fattori:

  • Tensione muscolare: la tensione e la rigidità dei muscoli del collo possono essere causate da posture scorrette, movimenti ripetitivi, stress emotivo o eccessivo uso dei dispositivi elettronici. La tensione muscolare può portare a dolori acuti o cronici nel collo e nelle spalle
  • Traumi o lesioni: lesioni traumatiche come colpi di frusta, cadute o incidenti sportivi possono causare danni ai tessuti del collo inclusi muscoli, legamenti, tendini o dischi intervertebrali, portando a dolore cervicale
  • Problemi strutturali della colonna vertebrale: condizioni come l’ernia del disco, la protrusione del disco, l’osteoartrite cervicale, le sporgenze vertebrali o le malformazioni congenite possono causare compressione nervosa, infiammazione o degenerazione dei tessuti nella regione cervicale, provocando dolore
  • Sovraccarico posturale: l’adozione di posture scorrette durante il lavoro o le attività quotidiane, come tenere il telefono tra collo e spalla o sedersi in posizioni non ergonomiche per lungo tempo, può causare sovraccarico e stress eccessivo sulla colonna cervicale
  • Stress emotivo: lo stress emotivo può influenzare la tensione muscolare e aumentare la sensibilità al dolore nel collo e nelle spalle
  • Malattie o condizioni mediche: condizioni come l’artrite reumatoide, l’artrite psoriasica, la spondilosi cervicale, le infezioni o i tumori possono causare infiammazione, danni ai tessuti o compressione nervosa nella regione cervicale
  • Degenerazione legata all’età: con l’invecchiamento, i tessuti della colonna cervicale possono subire degenerazioni come l’usura dei dischi intervertebrali o la formazione di osteofiti (osteofiti), che possono causare dolore cronico nel tempo
  • Condizioni post-operatorie: dopo interventi chirurgici alla colonna cervicale, come la fusione spinale o la discectomia, è possibile sperimentare dolore cervicale durante il processo di guarigione.

5. Cervicalgia: esiste una dieta in grado di attenuare il dolore?

Non esiste una “dieta” specifica per il dolore al collo, ma ci sono alcune strategie alimentari che possono contribuire a ridurre l’infiammazione e migliorare la salute generale. In questi casi, è fondamentale:

  • Seguire una dieta antinfiammatoria: una dieta ricca di alimenti anti-infiammatori può contribuire a ridurre l’infiammazione nel corpo, che può essere associata al dolore cronico. Questi alimenti includono frutta e verdura colorate, come bacche, ciliegie, spinaci, cavoli e carote, così come grassi sani come olio d’oliva, avocado, noci e semi
  • Consumare omega-3: gli acidi grassi omega-3, presenti in alimenti come pesce grasso (salmone, sgombro, sardine), semi di lino, semi di chia e noci, hanno proprietà antinfiammatorie e possono contribuire a ridurre l’infiammazione nel corpo
  • Mangiare alimenti ricchi di antiossidanti: gli antiossidanti aiutano a combattere lo stress ossidativo e l’infiammazione nel corpo. Alimenti ricchi di antiossidanti sono frutti di bosco, mele, ciliegie, uva, verdure a foglia verde scuro, pomodori, carote, peperoni e tè verde
  • Limitare gli alimenti pro-infiammatori: al contrario, è consigliabile limitare il consumo di alimenti che possono contribuire all’infiammazione nel corpo come cibi processati, zuccheri aggiunti, cibi fritti, bevande zuccherate e carne rossa processata
  • Idratazione: mantenere un’adeguata idratazione è importante per la salute generale e può contribuire a mantenere i tessuti del collo idratati e flessibili. Bere acqua regolarmente durante il giorno è essenziale
  • Mantenere un peso sano: il sovrappeso e l’obesità possono aumentare lo stress sulla colonna vertebrale e contribuire al dolore cervicale. Mantenere un peso sano attraverso una dieta equilibrata e l’esercizio fisico regolare può ridurre questo rischio
  • Consumo moderato di alcol: l’eccessivo consumo di alcol può contribuire all’infiammazione nel corpo e aumentare il dolore. Limitare il consumo di alcol può essere utile per ridurre l’infiammazione e il dolore associato
  • Vitamine e minerali: è utile assicurarsi sempre di ottenere una quantità sufficiente di vitamine e minerali essenziali, come vitamina D, vitamina C, calcio e magnesio, attraverso una dieta equilibrata o, se necessario, attraverso integratori vitaminici.

Le informazioni contenute nel Sito hanno esclusivamente scopo informativo, possono essere modificate o rimosse in qualsiasi momento, non possono in nessun caso sostituire una diagnosi o la prescrizione di un trattamento. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un medicinale o di un integratore è necessario consultare il medico o il farmacista.

 

 

Hai già la nostra app? Clicca ed entra subito nel mondo dei servizi di LloydsFarmacia!
disponibile su google play
scarica su app store