Nelle nostre case teniamo i medicinali che servono a curare piccoli malanni o patologie croniche ma ogni quanto tempo verifichiamo la data di scadenza? Diventa fondamentale individuare i farmaci scaduti e sapere come smaltirli.

Secondo l’APMARR (Associazione Persone con Malattie Reumatiche e Rare) soltanto il 40% delle persone tratta lo smaltimento dei farmaci scaduti in modo corretto. Il rimanente 60% butta i farmaci scaduti nei rifiuti, indifferentemente dalla loro pericolosità.

I farmaci scaduti sono pericolosi?

I farmaci scaduti sono classificati come rifiuti urbani pericolosi, potenzialmente tossici se non trattati seguendo delle linee guida ben precise. Secondo la normativa, è necessario incenerirli ad altissime temperature e separatamente da altre tipologie di rifiuti.

Se non vengono smaltiti correttamente, i principi attivi dei medicinali si disperdono nell’ambiente e possono inquinare il sottosuolo e le falde acquifere, arrivando a compromettere il funzionamento dei depuratori della rete fognaria. All’apparenza, una piccola compressa o un po’ di sciroppo, possono sembrarci innocui per l’ambiente ma in realtà non è così. Infatti, molti farmaci non si degradano facilmente e alcuni possono perdurare per anni, accumulandosi nell’ecosistema. Per esempio, gli antibiotici dispersi nei fiumi, laghi e mari generano distorsioni dell’equilibrio della fauna ittica. Questo può avere gravi conseguenze per l’uomo, dato che favorisce la selezione di batteri resistenti e pericolosi. Questa forma di inquinamento può interferire anche con il nostro sistema endocrino e generare allergie, soprattutto nei bambini e negli anziani.

Per evitare rischi e pericoli, sia per l’ambiente sia per le persone, è importante verificare regolarmente la data di scadenza dei farmaci e smaltire correttamente quelli che risultano ormai scaduti, ma in quale maniera e ogni quanto tempo è consigliato effettuare questo controllo?

E’ buona abitudine controllare la data di scadenza almeno ogni sei mesi, cercando nel cassetto o nell’armadietto dei farmaci quelli che non sono più utilizzabili.

A questo scopo ti può dare un aiuto prezioso la nuova App LloydsFarmacia, che puoi scaricare gratuitamente sul tuo smartphone.

Nella sezione La mia Terapia trovi anche l’Armadietto virtuale, dove puoi inserire tutti i farmaci che hai in casa, con la relativa data di scadenza. L’App si incaricherà di avvisarti quando sarà necessario eliminarli.

Come smaltire i farmaci scaduti?

E’ importante fare attenzione a dove gettare i farmaci inutilizzabili, non tutti i farmaci devono essere smaltiti nella stessa maniera. Una soluzione la trovi direttamente in farmacia, dove puoi trovare degli appositi contenitori di farmaci scaduti nei quali buttare:

  • Flaconi con residui di sciroppi o gocce
  • Capsule e compresse
  • Pomate
  • Fiale per iniezioni
  • Disinfettanti

Le siringhe puoi smaltirle nell’indifferenziata o secondo le regole di ogni Comune.

E’ necessario separare le compresse e le capsule dal blister o dal flacone, come anche le fiale dal cartoncino, per poi buttarle direttamente nel contenitore previsto. Butta i blister vuoti nella raccolta della plastica; le scatole vuote e i relativi foglietti, invece, nella raccolta della carta.

Come fare la raccolta dei farmaci inutilizzati ma non scaduti?

Può succedere che durante una terapia, tu debba sostituire un farmaco e ti rimanga casa una piccola scorta di quello precedente. Per questi casi, è nato il progetto Farmaco Amico per il recupero e il riutilizzo dei farmaci non scaduti da parte di Enti no profit, che operano nel territorio. Il progetto a Bologna è promosso da Hera e coinvolge importanti realtà locali come il Comune di Bologna, l’Azienda ASL, l’Ordine dei Farmacisti, LloydsFarmacia, Ascomfarma e Federfarma.

Le farmacie aderenti a questo prezioso servizio mettono a disposizione nei loro locali, un contenitore specifico di colore verde per la raccolta dei farmaci inutilizzati.

Non possono essere riutilizzati i farmaci da conservare a temperature controllate, farmaci per esclusivo impiego ospedaliero, campioni omaggio e stupefacenti.

E i dispositivi di protezione individuale? Ecco come smaltire correttamente guanti e mascherine.

Per qualsiasi dubbio o domanda relativa allo smaltimento dei farmaci rivolgiti al tuo farmacista. Una corretta informazione sui farmaci scaduti e su come smaltirli è fondamentale per salvaguardare l’ambiente e per una migliore qualità di vita.

E se sei sempre alla ricerca di nuovi modi per prenderti cura dell’ambiente, scopri tutti gli articoli della sezione Sostenibilità.

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