In autunno siamo abituati a vedere gli alberi spogli di cachi (Diospyros Kaki) riempirsi dei suoi dolcissimi frutti, riconoscibili quando sono maturi per il tipico colore arancione cangiante.
La maturazione dei frutti avviene, infatti, proprio tra ottobre e novembre, quando la pianta ha ormai perso tutte le foglie.
Forse non tutti sanno che quest’albero, appartenente alla famiglia delle Ebenacee, è stato tra i primi alberi ad essere coltivati dall’uomo e che il suo frutto ha una enorme varietà di proprietà nutrizionali.
Da un punto di vista fitoterapico il cachi non solo è ricchissimo di vitamine – come la Vitamina A, C, E e quelle del gruppo B – ma anche Sali minerali coma Potassio, Calcio, Fosforo e Betacarotene.
Questo unitamente al suo alto contributo di zuccheri lo rendono un eccellente tonico in caso di convalescenza o stress psicofisico; mentre le fibre ne fanno un ottimo rimedio naturale contro la stitichezza.
Scopriamo insieme come utilizzare questo dolcissimo frutto impiegandolo in una ricetta adatta ai celiaci che prevede la preparazione di una frolla senza glutine, leggera e friabile dal delicato sapore di castagne.
Crostata ai cachi con frolla gluten-free
Per la frolla:
- 80 gr di zucchero
- 100 gr di farina di riso
- 80 gr di fecola di patate
- 80 grammi di farina di castagne
- 80 gr di olio di semi
- 1 uovo
- Mezza bustina di lievito per dolci
- acqua q.b.
Per la composta di cachi:
- 4 cachi maturi
- 70 gr di zucchero
- Succo di mezzo limone
Preparare la pasta frolla senza glutine miscelando in una ciotola le farine. In un’altra ciotola mescolare l’uovo con lo zucchero, l’olio e il lievito e poi aggiungiamo il mix di farine senza glutine un po’ alla volta, lavorare bene con le mani fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Se necessario, potete aggiungere due- tre cucchiai di acqua fredda all’impasto per facilitare la lavorazione.
Preparare la composta di cachi raccogliendo in una ciotola la polpa dei frutti in una pentola con lo zucchero e il succo di limone, fate cuocere per circa 20 minuti a fuoco basso. Frullare a cottura ultimata e lasciar raffreddare.
Stendere 2/3 della pasta frolla e ricoprire con la purea di cachi, decorare con la frolla rimasta e cuocere in forno a 180 gradi per circa 25 minuti.
In alternativa potete usare tutta la pasta frolla per la base e come decorazione utilizzare un frutto tagliato a fette molto sottili distribuendole sopra la crostata.
* Questa frolla priva di glutine risulta più friabile di quella classica pertanto si raccomanda di lasciarla freddare bene prima di rimuoverla dalla teglia per evitare che si rompa.
Lo sapevi che...
Se avete dei cachi ancora acerbi, potete velocizzare la maturazione posizionandoli vicini a delle mele o delle pere perché producono un ormone vegetale gassoso chiamato etilene.
Hai già scaricato il nostro pdf MANGIARE DI STAGIONE di ottobre?